{mosimage} E’ stata firmata questa mattina a Palazzo Chigi –alla presenza del Presidente del Consiglio, Romano Prodi – l’Intesa sul lavoro pubblico e sulla riorganizzazione delle Amministrazioni Pubbliche. Accordo raggiunto anche sul protocollo delle risorse per il biennio 2006-2007 del CCNL del pubblico impiego. 

Con l'accordo Il Governo si e' impegnato a inviare all'Aran l'atto di indirizzo per il CCNL del comparto Ministeri del quadriennio normativo 2006/2009 e del biennio economico 2006/2007 entro 15 giorni dall'approvazione della direttiva madre che sarà approvata entro sette giorni da oggi da parte dell'Organismo di coordinamento. Le ulteriori direttive per le amministrazioni dello Stato ivi compreso il settore scuola saranno inviate all’ARAN immediatamente dopo quella del comparto Ministeri.  

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, il Ministro dell’Economia e delle Finanze, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, il Presidente dell’ANCI, il Presidente dell’UPI, il Presidente dell’UNCEM e le Organizzazioni Sindacali, hanno condiviso di rendere effettivamente operativi sistemi efficaci di misurazione della qualità e quantità dei servizi e di mobilità territoriale e funzionale, concordano quanto segue:
Il Governo assume altresi l’impegno, con l'accordo odierno, di integrare le risorse economiche destinate ai rinnovi contrattuali del biennio economico 2006-2007 allo scopo di corrispondere i benefici retributivi previsti a regime a decorrere dal 1° gennaio 2007.
In particolare:
• per il personale del settore statale, anche in regime di diritto pubblico, saranno previsti appositi stanziamenti aggiuntivi;
• per il personale dipendente dalle Regioni e dalle Autonomie locali i corrispondenti maggiori oneri da sostenere per la corresponsione dei benefici di regime dall’1.1.2007 non saranno computati ai fini del rispetto delle disposizioni sul patto di stabilità interno per l’anno 2008;
• per il Servizio sanitario nazionale – tenuto conto degli attuali livelli di finanziamento – l’apporto finanziario dello Stato sarà integrato limitatamente alle risorse necessarie per il riconoscimento dei benefici eccedenti i tassi di inflazione programmata nelle medesime misure e con le stesse decorrenze previste per il personale del settore statale.
Per quanto riguarda il comparto Scuola, in relazione al processo di certificazione e verifica delle economie di spesa previste dalle leggi finanziarie 2002 e 2003, si fa rinvio allo specifico protocollo, che costituisce parte integrante del presente accordo.
 
Le Parti hanno altresì convenuto che entro 10 giorni verrà convocato presso il Dipartimento della Funzione Pubblica il tavolo per definire l’intesa sulla conoscenza relativamente ai settori della Scuola e dell’Università, Ricerca, Accademie e Conservatori.
 
Il documento integrale (con le firme) e' scaricabile nella sezione download
 
La Segreteria  

Di Admin