Sono proseguite oggi le trattative relative al CCNQ per la definizione dei comparti di contrattazione per il quadriennio 2006-2009.    

La nostra delegazione ha potuto constatare che le richieste avanzate nella precedente riunione hanno avuto un parziale riscontro da parte dell' Aran che attualmente  non ci pone nelle condizioni di sciogliere le riserve per la firma di un contratto basilare per le successive trattative sui contratti nazionali di lavoro.
La nostra delegazione ha ribadito la necessità di arrivare alla stipula del CCNQ in questione nei tempi più brevi, tenendo conto – però – di mantenere il criterio inderogabile della omogeneità dei comparti.

A tal fine abbiamo preso atto che:   
così come avevamo chiesto, il Comparto Regioni – Autonomie Locali non verrà scisso ma è previsto che ci sarà solo  una  sezione all'interno del CCNL che riguarderà solo alcuni aspetti contrattuali in rapporto alla specificità delle Regioni.
la questione relativa alla vicedirigenza  verrà affrontata nelle trattative contrattuali sulla base delle indicazioni e dei criteri che saranno esplicitati nell'atto di indirizzo in primis per il Comparto Ministeri e, successivamente, per gli altri comparti.

Riteniamo logico ricomprendere l'ENEA, nel Comparto  Ricerca e Sperimentazione.
Non ci convince, invece, la proposta di  collocazione dei Monopoli di Stato nel Comparto Ministeri che riteniamo opportuno per il criterio dell'omogeneità, collocare nel più adatto Comparto delle Agenzie Fiscali ed, infine, non ci trova d'accordo la proposta di portare il Comparto AFAM in quello dell'UNIVERSITA'.

Considerato, comunque, la disponibilità dell'ARAN a valutare le proposte formulate,  le parti si sono riconvocate martedì 17 p.v.   per  valutare una bozza rimodulata  sulla base discussione odierna.

 
Ufficio Stampa
   

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