Con una breve riunione, necessaria per fare il punto sulla situazione e fissare il calendario delle prossime riunioni per gli adempimenti successivi, è stato definitivamente sottoscritto, oggi, l’ accordo per l’istituzione del Fondo Nazionale di Pensione Complementare per i lavoratori dei comparti delle Regioni e delle Autonomie Locali e del Servizio Sanitario Nazionale.
Nelle prossime riunioni, previste per il 29 maggio e per il 5 giugno si procederà ad approvare sia lo statuto che il relativo regolamento elettorale.
Come abbiamo già commentato al momento della sigla dell’ipotesi si tratta di un importante risultato che premia l’iniziativa del nostro sindacato che ha posto l’interesse dei lavoratori al centro del dibattito sulla previdenza complementare contrattuale. Non a caso in questa ipotesi aumenta la quota destinata al fondo a carico delle amministrazioni.
Con l’odierno accordo abbiamo inteso garantire alle lavoratrici ed ai lavoratori la costituzione del fondo contrattuale anche con risorse aggiuntive da parte dei datori di lavoro evitando ai lavoratori di doversi rivolgere individualmente a banche e assicurazioni per costruirsi la propria pensione complementare.
La Segreteria