Contratto Sanità, sebbene ci riteniamo soddisfatti per la chiusura definitiva di questo tormentone contrattuale dobbiamo ribadire la nostra perplessità sull'inadeguatezza delle risorse messe in campo. Lo ha dichiarato il Segretario Generale della Fsi, Adamo Bonazzi commentando la sottoscrizione dell'ipotesi di Contratto per il comparto Sanità – L'eccessivo ritardo nella definizione del contratto ha caratterizzato il rinvio delle rivendicazioni fondamentali che erano state inserite nella piattaforma contrattuale della Fsi – ha aggiunto Bonazzi – come il recupero del potere d'acquisto dei salari, la mobilità, la revisione del sistema di classificazione e la regolamentazione della flessibilità dell'orario di lavoro.
La Fsi – ha concluso Bonazzi – ha ribadito come l'attuale sistema di relazioni sindacali e l'impianto dell'accordo del luglio del 1993 fosse inadeguato alla situazione economica attuale così come risulta inadeguato l'introduzione di una nuova regolamentazione per attribuire l'istituto del coordinamento che, così come formulato, andrà solo a penalizzare la maggioranza dei lavoratori.
La Fsi – ha concluso Bonazzi – ha ribadito come l'attuale sistema di relazioni sindacali e l'impianto dell'accordo del luglio del 1993 fosse inadeguato alla situazione economica attuale così come risulta inadeguato l'introduzione di una nuova regolamentazione per attribuire l'istituto del coordinamento che, così come formulato, andrà solo a penalizzare la maggioranza dei lavoratori.