Le Confederazioni e le Federazioni sindacali del Pubblico Impiego sono state convocate presso l’Aran in mattinata e nel pomeriggio presso il Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione per discutere della riapertura del tavolo contrattuale per i dipendenti statali e dell’apertura di un negoziato per i contratti collettivi per quanto attiene il biennio economico 2008/2009.
Con le confederazioni il Ministro Brunetta ha invece proposto l’apertura di un negoziato finalizzato al rinnovamento del modello contrattuale tutt’oggi ancorato a parametri ormai obsoleti come l’accordo sul costo del lavoro del luglio del 93.
Con le confederazioni il Ministro Brunetta ha invece proposto l’apertura di un negoziato finalizzato al rinnovamento del modello contrattuale tutt’oggi ancorato a parametri ormai obsoleti come l’accordo sul costo del lavoro del luglio del 93.
Il protocollo di intesa proposto dal ministro della Pubblica amministrazione e per l’ Innovazione Renato Brunetta sugli aumenti e il nuovo modello di contratti per gli statali è stato approvato da Cisl e Uil. La Cgil si è invece detta contraria. Mentre per l’Usae l’adesione è con riserva. E’ arrivata anche l’adesione dell’UGL che non essendo rappresentativa non ha partecipato agli incontri.
Per quanto riguarda il modello contrattuale è stato anche deciso di aprire un tavolo tecnico tra le parti per arrivare a linee generali entro metà novembre. Per quanto riguarda l’Usae ci sono vari aspetti non chiari ma non per questo va bocciato.
A parere dell’USAE che ha apprezzato i buoni propositi del Governo è necessario dare seguito con una tempistica ben definita e celere alla chiusura di contratti da lungo tempo scaduti (PCM- Afam- Ricerca 35 mesi) oltre che a tutti gli altri necessitano di avere conclusione per il II Biennio contrattuale. Le risorse messe a disposizione per il comparto Ministeri ci sembrano scarse, ma abbiamo apprezzato la buona volontà di recedere sul recupero delle risorse relative al taglio dei fondi unici di amministrazione ed alle risorse derivanti sdalla disapplicazione di leggi per l’anno 2009 di cui all’art 67 co. 2 del D.L. 112/2008.
L’Usae ha anche sottolineato l’importanza di arrivare ad una definizione che salvaguardi soprattutto una categoria di lavoratori gia a lungo bistrattata e mortificata. Riteniamo necessaria la revisione dei parametri per la definizione del potere di acquisto dei salari ed abbiamo ribadito la opportunità che materie di carattere generale siano affrontate con tutte le organizzazioni dei lavoratori.
A margine dell’incontro svoltosi presso palazzo Vidoni il Ministro Brunetta ha incontrato una delegazione dell’USAE per affrontare la tematica relativa alla riforma del modello contrattuale. Al termine dell’ampia discussione il Ministro ha chiesto alla nostra rappresentanza di formalizzare una proposta organica ed ha garantito che è sua intenzione affrontare insieme la problematica.
Uffico stampa
Per quanto riguarda il modello contrattuale è stato anche deciso di aprire un tavolo tecnico tra le parti per arrivare a linee generali entro metà novembre. Per quanto riguarda l’Usae ci sono vari aspetti non chiari ma non per questo va bocciato.
A parere dell’USAE che ha apprezzato i buoni propositi del Governo è necessario dare seguito con una tempistica ben definita e celere alla chiusura di contratti da lungo tempo scaduti (PCM- Afam- Ricerca 35 mesi) oltre che a tutti gli altri necessitano di avere conclusione per il II Biennio contrattuale. Le risorse messe a disposizione per il comparto Ministeri ci sembrano scarse, ma abbiamo apprezzato la buona volontà di recedere sul recupero delle risorse relative al taglio dei fondi unici di amministrazione ed alle risorse derivanti sdalla disapplicazione di leggi per l’anno 2009 di cui all’art 67 co. 2 del D.L. 112/2008.
L’Usae ha anche sottolineato l’importanza di arrivare ad una definizione che salvaguardi soprattutto una categoria di lavoratori gia a lungo bistrattata e mortificata. Riteniamo necessaria la revisione dei parametri per la definizione del potere di acquisto dei salari ed abbiamo ribadito la opportunità che materie di carattere generale siano affrontate con tutte le organizzazioni dei lavoratori.
A margine dell’incontro svoltosi presso palazzo Vidoni il Ministro Brunetta ha incontrato una delegazione dell’USAE per affrontare la tematica relativa alla riforma del modello contrattuale. Al termine dell’ampia discussione il Ministro ha chiesto alla nostra rappresentanza di formalizzare una proposta organica ed ha garantito che è sua intenzione affrontare insieme la problematica.
Uffico stampa