L’INPS, con circolare n. 112 del 15 ottobre 2009, in considerazione dell’interpretazione estensiva operata dal Consiglio di Stato con sentenza n. 4293 del 9 settembre 2008 su i riposi giornalieri dovuti al padre lavoratore anche in caso di madre casalinga, fornisce le indicazioni per usufruire di detta possibilità. In pratica, il padre dipendente può fruire dei riposi giornalieri, nei limiti di due ore o di un’ora al giorno a seconda dell’orario giornaliero di lavoro, entro il primo anno di vita del bambino o entro il primo anno dall’ingresso in famiglia del minore adottato o affidato, anche qualora la madre sia casalinga.
Ufficio Stampa
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