Firmata l’ipotesi di contratto per l’area III della dirigenza medica e veterinaria e dell’area IV della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa del servizio sanitario nazionale.
L'Aran e le Organizzazioni e Confederazioni rappresentative hanno firmato ieri sera l’ipotesi per i contratti nazionali di lavoro dei dirigenti del Servizio Sanitario Nazionale. Secondo gli indirizzi del Comitato di settore della sanità, l’Aran, ha definito i testi degli accordi per il rinnovo del quadriennio 2006 – 2009 e I biennio economico 2006 – 20007.
I lavoratori interessati sono complessivamente 143 mila, di cui circa 121 mila dell’area medico-veterinaria e circa 22 mila dell’aera della dirigenza dei ruoli professionale, tecnico, amministrativo e delle professioni sanitarie (SPTA).
Nel contratto sono state inserite norme di comportamento in servizio dei dirigenti per realizzare una più efficiente ed efficace gestione delle prestazioni con l’ obiettivo delle esigenze primarie dei cittadini utenti.
L’accordo contempera l’esigenza di un miglioramento delle condizioni di lavoro dei dirigenti con più appropriati strumenti per la gestione delle Aziende, in modo da fornire servizi di maggiore qualità. Al riguardo è stato previsto che le Regioni emanino linee generali d’indirizzo sui criteri per la definizione delle modalità di riposo giornaliero e delle pause, per prevenire il rischio clinico dovuto a stanchezza.
Il sistema degli incarichi, dello sviluppo professionale e della valutazione è stato ancor più definito per proseguire nel processo della valorizzazione delle funzioni dirigenziali. Le parti hanno concordato sull’opportunità di definire un sistema più articolato in materia disciplinare e comportamentale, ivi incluse procedure e sanzioni. La tematica sarà affrontata in una specifica sequenza contrattuale, tenendo conto anche degli eventuali provvedimenti legislativi che dovessero intervenire sulla materia. L’aumento medio a regime per l’area medica è di circa 260 euro, di cui 149 euro destinati ad incrementare lo stipendio tabellare e 111 euro per finanziare la parte accessoria degli emolumenti.
Per l’area SPTA l’aumento medio a regime è di circa 220 euro, di cui 149 attribuiti alla retribuzione tabellare e 71 euro erogati sulla parte accessoria. Gli incrementi saranno somministrati in due tranche: 1° gennaio 2006, 1° febbraio 2007