FSI USAE – FP CGIL – CISL FP – UIL FPL – NURSING UP e FIALS Regionali Lombardia, proclamano, a partire da oggi, 3 maggio 2017, lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica lombarda.
Successivamente l’accordo del 18 gennaio 2016, siglato da FSI-USAE – FP CGIL, CISL FP, UIL FPL, NURSING UP e FIALS, ha poi previsto che in tema di fondi contrattuali venissero valutate congiuntamente le richieste sindacali sulla congruità dei fondi rispetto alla nuova organizzazione del lavoro e che prima di tale confronto sarebbe stata fornita a livello aziendale tutta la documentazione relativa ad ammontare fondi, elenco personale trasferito, ecc.
Nessuno degli impegni presi negli accordi è stato coerentemente mantenuto. La riorganizzazione sta avvenendo senza il confronto con le organizzazioni sindacali e le RSU, nelle nuove aziende sono continue le pressioni per chiudere gli accordi sulla determinazione e la distribuzione dei fondi senza aver fornito il materiale informativo necessario e spesso minacciando azioni unilaterali, il personale viene spostato senza alcun passaggio sindacale e la carenza di organico continua a produrre ore di straordinario non pagate, utilizzo il personale precario in modo strutturale e con grandi disagi per il restante personale.