Con l’occasione si ricorda che

il Nostro Sindacato porta avanti una strategia che mira, innanzi tutto, a recuperare il rispetto di valori come la dignità e i diritti dei lavoratori da troppo tempo calpestati.

Le nostre proposte sono finalizzate a garantire ai lavoratori un’equa retribuzione rispetto al proprio profilo di appartenenza e alle mansioni effettivamente svolte oltre che ad aumentare l’efficienza dei servizi attraverso l’ammodernamento e l’innovazione; chiedono la riforma dell’attuale ordinamento professionale e più formazione professionale; maggiore attenzione ai temi della sicurezza del lavoro; aumento del valore del buono; lotta alla esternalizzazione dei servizi; mobilità interna ed esterna del personale.

Tutte misure per le quali la P.A. non può più “aspettare” Il nostro Paese non può più “aspettare”. Se vogliamo raggiungere questi obiettivi dobbiamo essere in tanti perché la nostra “VOCE” deve essere più forte di quella che fino ad oggi ha detto e dice “Altro”.

A questo fine ti inviamo la delega di adesione alla FSI-USAE, che puoi stampare, compilare e inviare per e-mail a fsi.funzionicentrali@usanet.org unitamente alla fotocopia della tua Carta di Identità e  del Codice Fiscale.

Visita il sito www.fsinazionale.it dove troverai tutte le notizie che comunque ti saranno inviate per e-mail per essere informato tempestivamente .

SETTEMBRE   2019

NOTIZIARIO FLASH

NR. 24

3 SETTEMBRE 2019

Riapertura sede FSI USAE Funzioni Centrali

8 SETTEMBRE 2019

Scorrimento graduatorie Ministero Giustizia

Al Sottosegretario Ferraresi,
Onorevole Sottosegretario, a seguito dell’incontro tenutosi presso il suo ufficio in data 12 novembre 2018, chiedo cortese riscontro definitivo dell’istanza sotto riportata, ribadendo la piena legittimità degli scriventi ad essere immessi nella qualifica di Funzionario Giudiziario, sulla base delle seguenti motivazioni sintetiche: la ratio ispiratrice dell’art. 21 quarter della legge 132/2015,

Tribunale di Roma – crolla controsoffitto

Crollo controsoffitto corridoio V° piano palazzo A Tribunale di Roma

La scrivente O.S. ha appreso che nella giornata di ieri è avvenuto un crollo di una notevole porzione del controsoffitto che riveste il corridoio del V° piano della palazzina A del Tribunale di Roma. Il fatto riveste una considerevole gravità, per fortuna non ha visto coinvolto nessuno e pare dovuto ad una posa in opera non a          regala d’arte.

Non solo, ma i lavori di ripristino iniziati nella giornata di ieri sono stati effettuati anche nella zona non coinvolta dal crollo, senza prevedere la chiusura del piano a tutti lavoratori ed utenza, essendovi un cantiere aperto.

9 SETTEMBRE 2019

Parlamento della Legalità Internazionale: terza edizione del convegno nazionale a Monreale

lL convegno nazionale del Parlamento della Legalità Internazionale è giunto alla sua terza edizione. Il Palazzo Arcivescovile di Monreale ha ospitato moltissime persone provenienti da diverse ragioni, presenti per parlare di legalità, di rispetto e giustizia. A dare il benvenuto sono stati Salvatore Sardisco e il mons. Michele Pennisi Arcivescovo e guida spirituale.                                                                                                                                 

“Apriamoci al dialogo” ha sottolineato nel suo messaggio di benvenuto Salvatore Sardisco, ascoltiamo i nostri figli, i giovani, quanti ci chiedono risposte vere ai loro interrogativi esistenziale poi cooperiamo con chi crede nella legalità vera, quella vissuta nella quotidianità che si chiama rispetto e democrazia”.

Nominato il Coordinatore Nazionale del Corpo di Polizia Penitenziaria

Il Dr. Salvatore Sardisco è stato nominato Coordinatore Nazionale FSI USAE del Corpo di Polizia Penitenziaria.

I suoi riferimenti per poterlo contattare sono: salvosardi@gmail.com – cell. 333.1635995

10 SETTEMBRE 2019

Nominato il Coordinatore Nazionale dell’INAIL

Il Dr. Donato Presutto è stato nominato Coordinatore Nazionale FSI USAE.

I suoi riferimenti per poterlo contattare sono: predon1961@yahoo.it – 3470185814

11 SETTEMBRE 2019

Lettera di presentazione del Coordinatore Nazionale Polizia Penitenziaria Salvatore Sardisco                                                                                                                                 

Carissimi iscritti e simpatizzanti, sono lieto e onorato di annunciare la mia nomina a

responsabile del Coordinamento Nazionale della Polizia Penitenziaria della FSI-USAE. Mi chiamo Salvatore SARDISCO e faccio parte del Corpo di Polizia Penitenziaria da trent’anni ed ho maturato anche una significativa esperienza in campo sindacale nel corso della mia carriera professionale.                                                                                                                  

Il Coordinamento nasce sulla base della considerazione che il mondo penitenziario rappresenta un unicum all’interno della Pubblica Amministrazione, e che soltanto un’azione sinergica di tutte le sue componenti può portare quei risultati e raggiungere quegli obiettivi che noi tutti auspichiamo, a partire da una Giustizia più rapida, più efficiente, più giusta, fondata sul principio inalienabile della certezza della pena.

IL COORDINATORE NAZIONALE POLIZIA PENITENZIARIA Salvatore SARDISCO

Cell. 333/1635995    salvosardi@gmail.com

18 SETTEMBRE 2019

L’amazzonia che brucia è un problema globale

L’affermazione, reiterata più volte dal Presidente del Brasile Bolsonaro, che l’Amazzonia che brucia è un problema interno del Brasile non sta assolutamente in piedi, secondo tutti gli esperti e gli addetti ai lavori: basti pensare che stiamo parlando della più grande foresta pluviale del pianeta (estesa otto volte l’Italia) che produce circa il 20% dell’ossigeno presente sulla Terra e assorbe ogni anno 2 miliardi di tonnellate di anidride carbonica: in pratica, un nostro respiro ogni cinque è dovuto all’azione di questo che è il vero e proprio polmone verde del pianeta.

Gli incendi che stanno divorando la foresta amazzonica costituiscono in realtà un problema globale, che coinvolge tutti i Paesi del mondo, mettendone a rischio gli equilibri climatici; secondo quanto riporta la BBC, rispetto al 2018 quest’anno i roghi sono aumentati dell’85% in tutto il Brasile: in totale, nel Paese sudamericano ce ne sono stati oltre 72mila, di cui circa la metà hanno interessato la foresta pluviale.

VIDEOMESSAGGIO DEL COORDINATORE NAZIONALE FUNZIONI CENTRALI PAOLA SARACENI

                                                                                                                        .

19 SETTEMBRE 2019

Lettera di presentazione del Coordinatore Nazionale INAIL Donato Presutto

Care Amiche e Cari Amici, sono lieto di condividere con voi la mia nomina a Coordinatore Nazionale INAIL della FSI USAE – Funzioni Centrali. Sono Donato Presutto, ho 58 anni, risiedo a Torino e sono domiciliato a Domodossola. Sono funzionario amministrativo presso la sede INAIL di Verbania e impiego operativo presso la sede di Chivasso.

 Nello specifico mi occupo di infortuni sul lavoro. La mia attività lavorativa nasce                                                                                                                     

dopo il diploma di ragioniere con una breve esperienza di insegnante supplente.

Iscritto all’università, dopo nemmeno un anno sono vincitore di concorso presso l’esercito italiano. Fantastica esperienza!………………………………………………………..

ll Coordinatore Nazionale INAIL Donato Presutto Cell. 3470185814

e-mail predon1961@yahoo.it

24 SETTEMBRE 2019

Al Ministro Bonafede

Dipartimento Organizzazione Giudiziaria e Dipartimento Penitenziario

Signor Ministro,

torniamo a scriverLe dopo il cambio della guardia alla guida del Governo, che non ha

riguardato il Ministero della Giustizia: Governo nuovo, ma problemi vecchi! Per quanto riguarda il settore giudiziario, siamo ad evidenziare una volta ancora l’esigenza di incrementare in maniera significativa gli organici a tutti i livelli, che andranno fortemente potenziati con nuove

assunzioni da realizzare mediante procedure concorsuali pubbliche da indire con la massima urgenza: solo così si potrà fronteggiare l’emergenza derivante dalle decine di migliaia di procedimenti arretrati e dalla conseguente lunghezza dei nostri processi ed alleggerire il carico di chi lavora, un dipendente lavora ormai per quattro. Non si sottovaluti poi che tra i neoassunti degli ultimi concorsi, una percentuale, non del tutto irrisoria, ha già abbandonato l’incarico, poiché vincitrice di concorsi in altre amministrazioni pubbliche ad evidente riprova dello scarso appeal,che questo ministero ha tra i lavoratori.

Pertanto nell’immediato, chiediamo l’introduzione di una nuova ed aggiuntiva indennità di “ausilio alla giurisdizione” equiparata ai Monopoli di Stato, prevedendo

il necessario stanziamento finanziario. È una richiesta più che legittima che riconosce le responsabilità ed il lavoro di chi quotidianamente manda avanti la macchina della giustizia, riducendo così la forbice salariale con i magistrati, ma soprattutto con il personale giudiziario di altri paesi europei come ad esempio il Greffier francese (€

2500, netti mensili) o il Secretario Judicial spagnolo (€ 36000,00 lordi annui) solo per citarne due, che oltretutto sono inseriti nell’ordinamento giudiziario di quei paesi.

È indispensabile poi procedere alla riscrittura dell’ordinamento professionale del

personale giudiziario, prevedendo pochi profili, altamente specializzati e livellati verso l’alto (e non l’attuale inutile frammentazione), così da ridefinire le piante organiche reali e procedere, per mezzo di appositi stanziamenti, alle assunzioni necessarie a colmare gli enormi vuoti degli organici di cui si è detto………………………

VIDEOMESSAGGIO DEL COORDINATORE NAZIONALE FUNZIONI CENTRALI PAOLA SARACENI

30 SETTEMBRE 2019

Nota al Ministro Fioramonti – M.I.U.R.

Egregio Signor Ministro,

gli eventi di cronaca nera che in questi ultimi anni vedono con sempre maggiore frequenza protagonisti i giovani e i giovanissimi (non di rado minori), pongono dei grossi interrogativi ai quali occorre dare una risposta ferma ed immediata, in termini innanzi tutto di prevenzione.

I percorsi educativi e formativi dei giovani di ogni età necessitano, a nostro parere, di importanti modifiche ed integrazioni: non ci vogliamo sostituire agli esperti del settore, ma l’escalation negativa di questi tempi ci suggerisce alcune riflessioni.

Sappiamo benissimo quanto sia decisivo il messaggio educativo veicolato dalla famiglia di ogni giovane, e che dunque alla scuola va imputata solo una parte delle responsabilità connesse all’attuale allarmante scenario del mondo giovanile.

Chiarito questo, crediamo che la scuola, sin dal livello primario delle elementari e via via a seguire con le scuole medie inferiori e superiori, debba farsi carico di formare i                                                                                                                                

cittadini del domani, educandoli al senso civico e di responsabilità, ai valori dell’onestà e dell’altruismo, al rispetto dell’altro, soprattutto se diverso o più debole e vulnerabile Non possono bastare gli insegnamenti, pure essenziali, delle diverse materie di studio, la formazione culturale, intesa nel senso autentico del termine, passa per questi insegnamenti che i maestri/professori devono trasmettere, anche e soprattutto come

testimonianza di vita e non come mere nozioni, nella loro funzione primaria di educatori, presupposto essenziale per chi svolge questo lavoro straordinario, che riveste per certi versi il carattere di una missione.

E aggiungiamo che se i genitori possono non essere attrezzati per instaurare questo rapporto educativo (e spesso purtroppo è così, per carenze di tipo personale, caratteriale, culturale…), ciò non è ammissibile tra gli educatori di professione, tra i quali siamo sicuri sono presenti queste caratteristiche, ma probabilmente non sempre questo è sufficiente a strutturare in modo adeguato la personalità degli adolescenti, forse a causa di quelle problematiche familiari cui si faceva cenno sopra.

Non chiediamo e non possiamo pretendere che la scuola si sostituisca alla famiglia, sarebbe ingiusto e sbagliato: però crediamo che una maggiore focalizzazione su questi aspetti si ponga ormai come indispensabile, in termini di formazione professionale continua del personale docente da un lato e di una profonda rivisitazione dei programmi scolastici dall’altro.

VIDEOMESSAGGIO DEL COORDINATORE NAZIONALE FUNZIONI CENTRALI PAOLA SARACENI

NOTIZIE FLASH

Ministero della Giustizia

Assunzione di 616 operatori giudiziari

Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione generale del personale e della formazione

Avviso di selezione, mediante avviamento degli iscritti ai Centri per l’impiego, finalizzata all’assunzione di 616 operatori giudiziari (area II, fascia economica F1), con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, per la copertura di posti vacanti in uffici giudiziari aventi sede nelle Regioni Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto.

Ministero della giustizia

Interpello nazionale straordinario per 198 posti vacanti per il profilo di Assistente Giudiziario – Area II – rivolto al personale dell’organizzazione giudiziaria ai sensi dell’articolo 15 dell’Accordo Sindacale del 27 marzo 2007.

Il Coordinatore Nazionale

                                                                                                                                            Paola Saraceni

                                                                                                                                                                       347.0662930