L’esperienza della pandemia ha pienamente dimostrato quanto la
formazione sia necessaria se utilizzata nella condivisione dei
percorsi all’interno delle aziende sanitarie: proprio con
l’obiettivo di garantire la formazione continua del personale
sanitario, la Regione Umbria vuole rendere operativo il Centro Unico
di Formazione mediante l’approvazione, su proposta dell’assessore
alla Salute, Luca Coletto, del Piano unico formativo per il periodo
tra settembre e dicembre 2022, che rappresenta una fase
di sperimentazione per condividere i contenuti, le conoscenze,
le linee guida e le procedure in tutti gli ambienti sanitari.
“Solo
un unico Piano di formazione regionale – ha detto Coletto – può
essere uno strumento valido per innalzare il livello di qualità
assistenziale, attraverso la condivisione tra i professionisti della
salute”.
“Alla luce di obiettivi strategici da realizzare
come PNRR, PAN FLU, Piano Sanitario Regionale – ha aggiunto – il
Piano unico di formazione regionale vede partecipare
contemporaneamente gli operatori delle diverse aziende, eliminando
superflui corsi ripetitivi e privi di ricaduta sull’assistenza
erogata ai cittadini, uniformando quindi, procedure in uso nelle
aziende che risultano ancora troppo differenziate. In questo processo
– ha reso noto Coletto – saranno gli stessi professionisti a
delineare i contenuti nel rispetto anche del proprio fabbisogno
formativo”.
L’assessore ha quindi spiegato che “la
sperimentazione del Piano per il periodo settembre – dicembre
2022 ha puntato sull’integrazione dei Piani formativi aziendali e
del Piano formativo della Direzione Regionale Salute e Welfare, dando
assoluta priorità ai corsi di formazione riguardanti tutti i
professionisti del Sistema sanitario regionale in modo da garantire
omogeneizzazione e conoscenze comuni, integrando le risorse umane
provenienti da esperienze e territori diversi”.
“La
semplificazione e la razionalizzazione sono state le parole d’ordine
– ha detto l’assessore – con la consapevolezza che ogni tipo di
cambiamento per le organizzazioni così complesse è molto
difficile”.
Per la costruzione del Piano sono stati valutati i
Piani formativi relativi all’anno 2022 deliberati dalle singole
Aziende e dalla Regione Umbria e quindi complessivamente 645 corsi.
A
seguito della valutazione da parte della Direzione Regionale Salute e
Welfare e dei Responsabili scientifici del Piano, per il periodo
sperimentale settembre – dicembre 2022, sono stati pianificati,
progettati e calendarizzati 102 corsi, confermando comunque i
corsi di settembre già programmati con i piani deliberati
precedentemente.
La realizzazione del Piano è affidata al
Consorzio SUAP nell’ambito delle funzioni previste dal “Comitato
gestionale/operativo” composto dal personale del Consorzio e dal
personale dipendente delle Aziende.
Fonte: Agenzia Umbria Notizie