Lettera al Ministro della Giustizia Andrea ORLANDO, al Capo del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Gioacchino Natoli; al Direttore Generale del Personale e della Formazione Barbara Fabbrini
Questa O.S. apprende dal sito del ministero della Giustizia, nella sezione relativa alle progressioni ex art. 21 quater, all’argomento “FAQ” del 8 Agosto u.s. nella risposta alla domanda n° 5, che lo scorrimento della graduatoria avverrà per un “numero di posizioni corrispondenti a tali nuove assunzioni cui, per espressa previsione normativa, sono equiparati i nuovi ingressi per mobilità”.
Tale impostazione comporterebbe una assoluta aleatorietà riguardo i tempi per lo scorrimento della graduatoria degli idonei. E’ inaccettabile che questa procedura venga subordinata all’ingresso di nuovi assunti con procedure concorsuali, ovvero attraverso la mobilità; quando il personale giudiziario di ruolo interessato dalla procedura ex art. 21 quater, attende da anni le progressioni di carriera, pertanto si richiede l’immediato scorrimento della graduatoria, stante, si ribadisce, lo stanziamento economico di oltre 25 milioni di euro che la legge assegna all’avanzamento di cancellieri ed uffciali giudiziari.
La scrivente O.S. preannuncia azioni legali a tutela dei diritti dei lavoratori coinvolti in questa vicenda.
Il Coordinatore Nazionale Funzioni Centrali
Paola Saraceni
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