Ai ministri interessati
Signor Ministro,
sono Loredana Valente e faccio parte dei circa 815 tirocinanti rimanenti nella struttura “Ufficio per il Processo” che sono stati illusi per otto lunghi anni.
In base all’art. 37 c. 11 del Dl 98/2011 – convertito, con modificazioni dalla legge 111/2011 e successivamente nel Decreto Ministero della Giustizia 20 novembre 2015 selezione “Ufficio per il Processo”, sotto forma di tirocinio, abbiamo svolto e svolgiamo una vera e propria attività lavorativa con compiti e mansioni di assistenza al processo all’interno delle cancellerie.
Pur senza alcuna certezza svolgiamo sempre il nostro lavoro al meglio, sopportando un pendolarismo al limite del credibile; alcuni di noi si fanno 300 Km al giorno per pochi spiccioli e nessun futuro. Infatti, la prossima scadenza del rapporto tirocinante è dicembre 2018 e nulla si sa in merito. Uno stillicidio psicologico, al limite della sopportazione e in violazione di qualsiasi principio di diritto sia italiano che comunitario.
In questi mesi di Governo avrà sicuramente avuto modo di conoscere la realtà degli Uffici del Ministero della Giustizia, la fatiscenza delle strutture, la difficoltà funzionale degli Uffici, la mancanza di personale, etc.
Più volte e in varie sedi, con i miei colleghi, abbiamo rappresentato la precarietà della nostra situazione ai Suoi predecessori.
Ci hanno solo illusi, per poi dimenticarci, anche quando in data 23/12/2017 , approvata la Legge contenente il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018, all’art. 1 c. 489, fu deciso che ”al fine di favorire la piena funzionalità degli uffici giudiziari, il Ministro della Giustizia era autorizzato ad assumere, nell’ambito dell’attuale dotazione organica, per il triennio 2018/2020, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, un ulteriore contingente massimo di 1400 unità di personale amministrativo non dirigenziale” autorizzando le relative spese.” Dal successivo documento ministeriale avente per oggetto Formazione in ingresso per il personale neoassunto 2017 -2019 datato 20 dicembre 2017 alla tabella n. 3 pagina 6 si evince che la presa di possesso del personale neoassunto è programmata per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2018. Quindi, i soldi ci sono; è solo una questione di volontà e di organizzazione della gestione del personale.
Chi è presente ai tavoli dovrebbe rappresentare lo stato dei diritti dei lavoratori, purtroppo dimenticati e tutto tace!!!!!!
Il silenzio è per noi una spada di Damocle.
Lei sa bene qual è lo scopo di un tirocinio!!!! ………è appunto il reinserimento nel mondo del lavoro per finalità economiche, sociali e morali.
Il fatto che diventi un contratto mascherato non è semplicemente una questione di durata, ma anche di contenuto formativo e di mansioni assegnate, di mancate certezze. Inoltre, non ci siamo limitati ad “eseguire” quanto richiesto, ma abbiamo cercato di fare ed imparare sempre di più, pensando che la serietà ripaga sempre. Durante questi anni siamo state apprezzate come persone serie e affidabili, volenterose di imparare anche competenze trasversali.
Tale condizione è allarmante ed è difficile esprimere il malessere e la disperazione di tutti noi; le difficoltà, le incertezze, le inquietudini, i sacrifici e le privazioni. La mancanza di prospettive, costretti a stare in una condizione forzata che pur di non perdere la condizione di “lavoratori”, accettano di “compromettere” le proprie tutele di lavoro e dignità, “mortificate” per continuare a rendere un servizio.
Un servizio, che rappresenta per noi € 400,00 mensili senza contributi previdenziali, la migliore delle condizioni possibili, considerando che restare senza lavoro sarebbe peggio.
Mi rivolgo a Lei che rappresenta il “Governo del cambiamento” e che possa veramente “trasformare” un tirocinio camuffato, durato otto anni al costo di 400 euro mensili, in qualcosa di più.
Voglio credere in un futuro diverso: nel cambiamento del Suo Governo.
Non mi deluda anche Lei.
In attesa di un cortese cenno di positivo riscontro, saluto cordialmente.
Con stima e fiducia
Loredana Valente
Tel 347.4401421 loredanavalente@gmail.com