Al Direttore generale del Personale e delle Risorse del Dipartimento della Amministrazione Penitenziaria Pietro Buffa; Al Provveditore Regionale per l’Emilia Romagna e le Marche
Enrico Sbriglia
Questa O. S. esprime tutta la sua preoccupazione in merito al progetto di unificazione delle aree contabile e trattamentale dei due istituti di Ancona (Montacuto e Barcaglione) a seguito dell’accorpamento degli stessi.
La decisione infatti di unificare le due aree appare del tutto disfunzionale, anche in considerazione della notevole distanza che separa le due strutture.
In particolare, per l’area contabile occorre tener presente che i sistemi operativi sono attualmente divisi: Sicoge, Sico, Sigma, Afis, e che i due sistemi informatici della contabilità non possono essere uniti non esistendo il codice fiscale degli Istituti Penitenziari di Ancona, la nuova struttura risultante dall’accorpamento in parola.
Altrettanto complessa sarebbe l’accorpamento delle aree trattamentali dei due istituti, atteso che la casa circondariale di Montacuto ospita 4 sezioni circondariali, 2 di alta sicurezza, una di proetti ed una di semiliberi, mentre la casa di reclusione di Barcaglione è una custodia attenuata dove i due terzi dei detenuti sono lavoranti e molti in articolo 21 o.p. (lavoro all’esterno) con esigenze di monitoraggio costante.
Inoltre, i due responsabili dell’area trattamentale dei due istituti hanno negli anni instaurato rapporti di collaborazione con le realtà territoriali, patrimonio questo che andrebbe in parte disperso esautorando uno dei due dall’attuale incarico.
Si chiede pertanto alle SS. LL., ognuna per quanto di rispettiva competenza, di mantenere le aree contabile e trattamentale separate all’interno dei due istituti, così come è stato previsto per le figure dei comandanti di reparto.
Si ringrazia per l’attenzione, e si resta in attesa di conoscere le determinazioni delle SS. LL.
Il Coordinatore Nazionale
Paola Saraceni
347.0662930